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 Lettore CD Primare CD31 17/03/2005

Il 2005 inizia subito con una importante sostituzione, la sorgente digitale.

A prendere il posto dell'ormai collaudatissimo TEAC VRDS-10 sarà il nuovissimo Primare CD31.

Sulla carta la supremazia del nordico è notevole forse ad eccezione della meccanica..

Quest'ultima è una DVS DSL-710A di origine Koreana (sul precedente modello D30.2 veniva utilizzata una OEM Sony).

Denominata "ultra-silent" si tratta in realtà di una meccanica DVD utilizzata anche

sui lettori DVD top di gamma di casa Arcam e sul nuovo player Naim DVD5.

Passando agli aspetti tecnici vanno ricordati:

4 convertitori 24 bit/96 kHz Burr-Brown 1704 K grade

filtro 8 x oversampling DF1704

collegamento SPDIF con ricevitore DIR1703 a basso jitter

uscite analogiche a FET amplificate tramite Burr-Brown OPA2134

resistenze a film metallico con tolleranza 1%

trasformatore R-core e un filtraggio complessivo di circa 70000uF

 

    

 

Il lettore necessita di almeno un 200 ore di rodaggio.

Il cambiamento è ben udibile soprattutto nelle prime 100 ore per poi assottigliarsi oltre le 150.

Si va stemprando una certa brillantezza in gamma alta e si guadagna in estensione in basso.

Ma come suona questo player?

Rispetto al riferimento il suono è meno scuro con una gamma bassa più estesa e meno "gonfia".

Ottima la gamma mediobassa veloce e perfettamente raccordata alla gamma media

mentre in gamma alta è presente seppur in modo lieve una leggera attenuazione.

La grana è molto fine e il suono fluisce con maggior facilità.

Suona meno "digitale" rispetto al TEAC.

E' anche decisamente più silenzioso e più ricco di armoniche,

inoltre l'immagine ricreata meglio si svincola nelle tre dimensioni dai diffusori.

Se proprio devo travare dei difetti questi vanno ricercati nella macrodinamica e in una certa "leggerezza" del mediobasso

che se pur aumentata nel corso del rodaggio mi pareva meglio riproposta dal TEAC.

Come gia detto la silenziosità della macchina, probabilmente otteuta grazie all' alimentazione curata,

aiuta nella riproduzione della microdinamica mentre nei passaggi della macro avrei preferito una maggiore energia.

Maggiori contrasti dinamici, più "forza" in certi passaggi dove viene richiesto più peso.

Limiti che comunque emergono solo raffrontando il Primare con macchine ben più costose.

Di fatto nella sua categoria di prezzo i rivali sono ben pochi.

 

Linea elettrica dedicata 20/06/2006

 

Ogni audiofilo dovrebbe pensare seriamente di dotare il proprio impianto di una linea elettrica dedicata...

Clicca qui per accedere alla sezione dedicata

I benefici ottenuti dall'introduzione della linea dedica sono stati princialmente un paio:

una minor fatica di ascolto data da un suono meno aggressivo in gamma alta e una gamma bassa più potente e profonda.

E' possibile alzare maggiormente il volume ma anche a basso volume si perceiscono maggiori dettagli

forse meglio restituiti grazie a un silenzio di fondo maggiore.

 

Tavolino M-System Cromo & Legno 01/02/2007

Attualmente credo non si possa trovare un tavolino più a buon mercato per l'utilizzo audio.

E questo senza lesinare troppo sulla qualità.

La dritta mi era arrivata leggendo un articolo apparso su VIDEOHIFI.COM a cura di Fabio Cottatellucci.

L'articolo è visibile per intero al seguente indirizzo Clicca qui consiglio a tutti la lettura.

E' di facile reperibilità e non eccessivamente difficile da assemblare.

Una volta finito è molto pesante, più di quanto ci si immagini.

L'unica accortezza è quella di riempire le gambe metalliche con

della sabbia per acquari per evitare che risuonino.

 

Preamplificatore Norma Audio SC-2B Reference 13/02/2007 (Attualmente in uso)

Amplificatori Finali Norma Audio 8.7MRB Reference Mono 13/02/2007 (Attualmente in uso)

Per non occupare il 90% di questa sezione a descrivere il suono delle elettroniche e i motivi di questa scelta

ho deciso di aprire una sezione dedicata dove troverete, oltre le motivazioni della scelta e le mie impressioni di ascolto,

anche le impressioni di ascolto di alcuni miei amici audiofili di Bergamo ai quali per l'occasione

ho prestato l'intera amplificazione per il tempo necessario a testarla ben benino.

 

Clicca qui per accedere alla sezione dedicata all'amplificazione Norma Audio

 

Cavo di Segnale MIT MI-330CVTerminator II 02/05/2007

Avendo venduto lo Spectral MI-350 Ultralinear Reference II assieme all'amplificazione Spectral

non ho potuto far altro che recuperare un altro cavo di segnale e la scelta è ricaduta su di un secondo

MIT MI-330CVTerminator II tanto per andare sul "sicuro" spendendo poco.

Cavo di Potenza Shunyata Research Phoenix 26/07/2007

Il 2007 si è concluso con l'acquisto del cavo di potenza Shunyata.

I caratteri di questo cavo sono piuttosto evidenti:

una gamma bassa veloce ed estesa, forse appena un filo asciutta,

un medio tra i più fluidi e belli che mi sia mai stato possibile ascoltare,

una gamma alta leggermente calante ma comunque ariosa e trasparente.

Caratteri che forse meglio si adattavano all'impianto fino a quando era nel salone

mentre nella cameretta (fin troppo assorbente) questi cavi paiono adattarsi meno bene.

Adesso non mi resta che aspettare di sentire l'impianto così assortito

nel futuro ambiente... Speriamo bene...

 

    

Sopra due foto scattate nel 2008 con l'impianto trasferito nella cameretta

in attesa di trovare posto entro fine anno nella nuova abitazione...

 

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